Junaproject sulla Via Francigena della Valle di Susa

3 biciclette nel mondo, per compiere 100 missioni e donare 100 biciclette a organizzazioni che si occupano di supportare i bambini in paesi in via di sviluppo. Biciclette che saranno regalate ad altrettanti bambini che ad oggi impiegano ore per raggiungere la loro scuola.

Junaproject è il nome di questo programma, le tre biciclette vintage stanno muovendosi nel mondo con un singolare sistema di condivisione non organizzato o prestabilito, una originale forma di partecipazione che consente a chiunque di entrare a far parte di questo progetto e di supportarlo compiendo una o più delle 100 missioni tipo proposte dall’organizzazione.

Ecco che le Junabikes viaggiano in barca, sulla neve, con 30 palloncini attaccati… insomma, un approccio piuttosto goliardico per un progetto serio e meritevole.

Le  biciclette hanno già visitato alcuni paesi dell’Europa, sono state negli Stati Uniti ed una compie la sua missione in Cina tuttora, il tutto monitorato dal sito internet del progetto www.junaproject.com.

Ora una di queste Junabike è giunta in Italia e con questo sistema della condivisione è giunta all’associazione Biketrack, realtà che opera soprattutto in Valle di Susa, ma che essendo affiliata a Fiab ha subito rilanciato e coinvolto altre associazioni consorelle per far continuare a questa bicicletta le sue avventura in Italia.

Bike Pride e Fiab Torino Bici & Dintorni, realtà di rilievo a Torino, si sono subito offerte di supportare Biketrack in questa avventura partecipando attivamente e condividendo la realizzazione di due missioni in un’unica giornata, due missioni non proprio semplici ne scontate, compiere 100km in un giorno su questa bicicletta pieghevole vintage e farla correre in un velodromo, infine anche  altri due partner ci sono vicini in questo progetto di solidarietà, il piano di valorizzazione territoriale “Vallesusa Tesori di Arte e Cultura Alpina” ed il negozio Redbike di Rivoli che ha preso in cura la Junabike per un approfondito tagliando prima di questa avventura.

Ed infine, ad aiutarci a compiere queste due missioni c’è anche il nostro territorio, ovvero la città di Torino e la Valle di Susa, un viaggio dalle alpi al centro della città, lungo la Via Francigena della valle, partendo dal Moncenisio percorreremo questo tragitto che si concluderà nel velodromo Torinese, impianto storico per il ciclismo ora affidato alle cure dell’associazione Fiab Torino Bici & Dintorni.

Una staffetta che attraverserà la valle lungo un percorso cicloturistico che sorprende per la sua tranquillità e i luoghi attraversati, una maniera anche di poter conoscere meglio la Via Francigena della Valle di Susa come tracciato per un turismo sostenibile in bicicletta, ed anche una maniera per unire la città alle montagne non solo come percorso, ma con gli ideali che condividono le associazioni che partecipano al progetto.